Si è svolto il 12 settembre e 13 settembre presso il Bioindustry Park e il Molecular Biotechnology Center dell’Università degli Studi di Torino, il 1° meeting italiano di yITAMIC (young Italian Molecular Imaging Community). “Chat&Science” il format con cui è stato condotto l’evento, ha previsto, nella prima giornata, la vista accompagnata del Parco scientifico e tecnologico e di alcune aziende insediate.
«Un incontro mirato a fare networking con gli iscritti alla società, ma anche a far conoscere ai giovani ricercatori iscritti a yITAMIC realtà aziendali nel campo dell’imaging» ci ha spiegato Francesca La Cava, ricercatrice in Bracco imaging dal 2020 e chair, insieme a Eleonora Cavallari ricercatrice UniTO, del giovane gruppo italiano.
Cosa ha animato l’idea di farvi promotrici del gruppo?
«Entrambe siamo in carica da quasi due anni – continua Francesca – siamo unite dalla passione per la scienza e dalla voglia di conoscere le realtà italiane nell’imaging. Proprio per questo, ci siamo proposte come capofila per l’Italia. Essere chair dell’yITAMIC ci ha permesso di conoscere più ricercatori italiani del mondo dell’imaging, ma anche di interfacciarci con le società europee per giovani ricercatori».
Quali erano le aspettative del vostro primo evento?
«Spesso – continua Francesca – si parla solo di carriera accademica, noi volevamo far vedere la realtà italiana in tutte le sue sfaccettature. Per questo l’evento è stato diviso in due giorni: il primo di visita alle aziende insediate nel Bioindustry: Bracco Imaging e Merck Serono ma anche Aequip, nel secondo giorno l’incontro ci ha visti tutti in Università a Torino, al Molecular Biotechnology Center, per una giornata incentrata sulla ricerca accademica, le start up, ma anche divulgazione sui social e intersezionalità nella scienza».
Cos’è imaging. yITAMIC e perché è nata, con quali obiettivi?
«L’imaging o diagnostica per immagini è quella tecnica che permette di vedere un’area all’interno di un organismo che non è possibile vedere dall’esterno. E’ associata spesso alla radiologia, ma comprende diverse tecniche, quali la risonanza magnetica, la PET, la SPECT, l’ecografia ma anche la fluorescenza. yITAMIC sta per young ITAlian Molecular Imaging Community e fa riferimento alla società europea di imaging molecolare (ESMI), di cui è consociata. L’obiettivo è quello di creare una rete di laboratori italiani, aiutare nel passaggio di conoscenze e focalizzarsi sui giovani ricercatori, facendo conoscere la realtà lavorativa italiana».
Perché in Piemonte e perché il primo evento ha individuato la sede del Bioindustry Park
«yITAMIC è stata fondata per lo più in partnership con l’università di Torino e, avendo più fondatori nel Piemonte, è venuto quasi naturale occuparci in primis di questo territorio. Il Bioindustry Park perché è il luogo delle scienze della vita e ha accolto la nostra iniziativa offrendoci piena collaborazione e un sostegno che per noi è stato prezioso. Le aziende coinvolte sono di tutto rilievo nel settore e le ringraziamo per la disponibilità che ci hanno offerto. Nel futuro speriamo di muovere la sede anche in altre realtà italiane per far crescere il network! »