Il dialogo e la collaborazione tra pubblico e privato e il ruolo degli ecosistemi dell’innovazione legati alle Scienze della Vita, sono stati al centro dell’evento “𝗚𝗹𝗶 𝗲𝗰𝗼𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗦𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗶𝘁𝗮 𝗲 𝗹𝗲 𝗣𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗣𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶” che si è svolto il 10 luglio 2024 presso MIND Milano Innovation District.
Promosso da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e organizzato dal Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani (ente gestore del Cluster Scienze della Vita del Friuli Venezia Giulia), Federated Innovation @MIND e AstraZeneca, l’evento ha proposto il confronto tra istituzioni, industria e ricerca sulle strategie e politiche pubbliche necessarie per supportare lo sviluppo degli ecosistemi di innovazione.
Gli interventi hanno sottolineato l’opportunità offerta dall’innovazione tecnologica per garantire la transizione verso sistemi sanitari di alto valore e la competitività del sistema Paese. Un passaggio oggi indispensabile e che potrà realizzarsi attraverso il rafforzamento delle partnership pubblico-private, la miglior gestione degli investimenti a supporto di innovazione, ricerca e competitività delle aziende, la valorizzazione delle competenze e della formazione.
Il confronto tra i cluster territoriali di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Campania e Piemonte nel panel ‘Gli ecosistemi Scienze della Vita’, ha evidenziato inoltre il ruolo cruciale degli ecosistemi dell’innovazione nelle Scienze della Vita, ciascuno con le sue specificità e potenzialità, in questo processo. In primo piano la necessità condivisa di rafforzare la collaborazione per moltiplicare il potenziale delle singole realtà territoriali e dare vita a un ecosistema delle Scienze della Vita più ampio e strutturato adatto ad affrontare le sfide attuali e essere volano di crescita e di competitività del nostro paese e dell’Europa.
L’ecosistema dell’innovazione nelle Scienze della vita piemontese è stato presentato nell’intervento di Sara Falvo Cluster Manager del Polo di Innovazione bioPmed e responsabile dell’area innovazione di Bioindustry Park Silvano Fumero che ha sottolineando i passaggi determinanti per la crescita del Parco Scientifico Tecnologico. Nato a fine degli anni ’90 dalla fortunata sinergia tra soggetti pubblici e aziende, ha garantito lo sviluppo di un hub dell’innovazione nel settore Life Sciences, oggi riferimento per le aziende del settore, enti di ricerca e Università e fattore di sviluppo territoriale. Tra le iniziative di importanza strategica per l’evoluzione futura: l’implementazione del modello basato sul fare rete, intensificando la collaborazione con il cluster ALISEI e i singoli cluster nazionali, cui si aggiunge l’avvio della collaborazione con l’ecosistema di Federated Innovation @ MIND, e un progetto innovativo di logistica integrata di cui Bioindustry Park è promotore.
Sanita33/ Scienze della vita, al Mind l’evento delle Regioni per discutere dei modelli territoriali